Home
Newsletter
Contatti
pro loco cantalupo
scultura cantalupo
eccellenze cantalupo
 
SAGRA DELLA LUMACA / STORIA

Agosto - sagra della Lumaca di Cantalupo di Bevagna, Perugia, Umbria
Dal 1978, Cantalupo di Bevagna propone, nell’ultima settimana di agosto, la Sagra della Lumaca, manifestazione culinaria conosciuta e apprezzata, organizzata dalla Pro Loco Cantalupo Castelbuono con l’aiuto insostituibile di tutti i suoi abitanti.

Nata dall’iniziativa di due appassionati locali, Peppe Pensa e Leonello Tordoni, la Sagra della Lumaca è diventata un punto di riferimento gastronomico e culturale per la Regione ponendola tra le manifestazioni d'interesse grazie alla capacità di trasmettere i valori della tradizione umbra.
Dai pochi chili di lumache raccolte dagli abitanti nelle campagne di Cantalupo di Bevagna, oggi, durante la Sagra, si cucinano oltre 80 quintali di lumache.
Alla Sagra della Lumaca lavorano oltre 150 volontari del paese e dei paesi vicini, un valore inestimabile in termini sociali.
L’affluenza durante la Sagra è di oltre le diecimila presenze.
Dal 1995 Cantalupo è una delle quindici Città della Lumaca, disseminate in tutta Italia, dalla Sicilia al Piemonte, che hanno come punto di riferimento l’Associazione Nazionale Elicicoltori.

I piatti proposti durante la Sagra della Lumaca, tutti naturalmente a base di lumache, sono preparati secondo la tradizione della cucina povera contadina di Cantalupo di Bevagna o sulla base di ricette di pura invenzione che cambiano ogni anno.

Il grande successo della Sagra della Lumaca e il conseguente aumento dei consumi hanno spinto gli organizzatori a meccanizzare la preparazione della lumaca inventando accessori che oggi permettono la degustazione delle ricette in tempi assai rapidi.
La prima macchina inventata è stata il “Dosatore per Condimento” che, costruito sull’esempio dei dosatori per la carica delle cartucce da caccia, consente la distribuzione omogenea dei condimenti sulle lumache arrosto e una notevole rapidità di preparazione.
Oggi lo strumento si è ulteriormente evoluto dando la possibilità di condire 11 lumache contemporaneamente e, quindi, un'intera graticola di lumache in meno di un minuto.
Altra invenzione è stata la “Lavatrice” della carne di lumache che esegue il lavaggio delle lumache in modo accurato impiegando però una manodopera ridotta; questa operazione impegnava prima parecchie persone per quattro o cinque ore ogni giorno.
L’ultima macchina inventata cronologicamente è il “Forno Lineare a Ciclo Continuo" per la scottatura delle lumache; vero gioiello di inventiva, permette di preparare le lumache per la cottura sulla graticola dimezzando di fatto il tempo di lavorazione e la manodopera.

Testo di Mario Lolli

 
Spazio Pubblicitario Libero Spazio Pubblicitario Libero Parco della scultura - Castelbuono di Bevagna Spazio Pubblicitario Libero