SAGRA DELLA LUMACA / LA LUMACA | |
Le lumache di Cantalupo di Bevagna | |
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La tradizione della cucina a base di lumache si perde nella notte dei tempi essendo state ritrovate tracce di gusci nelle tombe arcaiche e in quelle greche e romane. Nel trattato di cucina dell’antica Roma di Apicio, che spurgava le lumache nel latte per diversi giorni prima della cottura fino a quando si erano gonfiate tanto da non poter rientrare nel guscio, si trovano quattro ricette dedicate alle lumache che egli friggeva e arrostiva servendole con varie salse. A Cantalupo, le lumache sono ancora cucinate nelle famiglie di tradizione rurale seguendo i piccoli segreti della cucina tramandati dalle antiche massaie di campagna. Ora, questa tradizione che lega fortemente abitanti e territorio è diventata elemento centrale della Sagra della Lumaca di Cantalupo di Bevagna, un appuntamento imperdibile che si svolge per dieci giorni nella seconda metà d'Agosto; le Lumache alla Cantalupese, cotte sui carboni roventi e condite con erbe aromatiche e l'olio d'oliva o in umido cucinate con salsa di pomodoro e odori vari, sono l'espressione di questo forte legame e riescono nel miracolo di trasformare questo piccolo borgo nella Città della Lumaca. La lumaca alla base di tutti i piatti gustosi serviti durante la Sagra della Lumaca è l’Helix Aspersa di produzione nazionale chiamata anche zigrinata o maruzza. Ricca di proteine (12%) di elevato valore biologico e di sostanze minerali, povera di grassi (0,9%), la lumaca costituisce anche un importante integratore alimentare soprattutto negli stati di deficit proteico. La ”Helix Pomatia”, leggermente più grande dell’Aspersa, è invece utilizzata per i sughi e le salse. Le lumache arrosto, come detto, provengono dalla tradizione della potatura e sono legate al mondo contadino. Non è possibile sapere con precisione quando è iniziata la tradizione di arrostire le lumache, ma siamo certi che sia nata con le lumache stesse e la scoperta del fuoco. La ricetta delle lumache in umido, cucinate con salsa di pomodoro e aromi, è invece collocabile nella metà dell’800 avendo conosciuto anziane massaie che hanno ricevuto in dote, in maniera orale, la ricetta che già era stata passata dalle nonne delle nonne. La salsa di lumache, utilizzata per condire la pasta o le bruschette, è un adattamento di una ricetta popolare che molti conoscevano e che è stata modificata e adattatata per il menu della Sagra. Le Lumache alla Contadina, piatto a base di lumache, ceci e olio d’oliva, sono invece una ricetta assai recente; nata come esperimento culinario durante la Sagra, ha ricevuto molti apprezzamenti e il I° premio della “Guida Michelin” alla manifestazione di Bevagna “Arte in Tavola 2010" per la straordinaria capacità di legare in maniera armonica gli ingredienti della gastronomia popolare locale. |