V EDIZIONE DE IL PARCO DELLA SCULTURA DI CASTELBUONO |
COMUNICATO STAMPA Stiamo andando verso la 5° edizione pronti per installare le nuove opere dell’ edizione 2014 ed ancora una volta il Parco della Scultura di Castelbuono ha il coraggio, anche se è giovane, di affrontare temi così importanti e delicati che intendono toccare l’ arte della scultura come strumento per la riqualificazione e valorizzazione di un territorio splendido come lo è quello di Bevagna e dei suoi borghi. La premessa (PROMESSA) fatta fin dalla prima opera installata, è stata quella di avere rispetto e la massima attenzione per quei luoghi che avevano impiegato migliaia di anni per formare questo gioiello naturale. Avendo, mi ripeto, la massima attenzione che ogni Opera installata non andasse a modificarli nella loro essenza, ma che si andasse ad integrare diventando simbiosi con tutto ciò che era già lì. Tutto quello che è stato scritto e realizzato di questa esperienza è sotto gli occhi di tutti e la lezione di tutto ciò che è stato realizzato da gente semplice o è stato scritto non da autorevoli penne d’ oro e la lezione che ne deriva, sono le testimonianze dei vari riconoscimenti che ci sono giunti sia a livello regionale, sia a livello nazionale. Venire inseriti nel volume UAC (Umbria Arte Contemporanea) che sono i luoghi dell’ arte contemporanea in Umbria o avere 3 pagine dedicate al Parco su di una rivista come PLEINAIR, con circa 500.000 copie distribuite e soprattutto essere stati invitati a portare la nostra esperienza in un convegno nella città di Mantova sui parchi della scultura d’ Italia, ne è la testimonianza che questo progetto (Parco della Scultura di Castelbuono) è sicuramente riuscito a non ricacciare la natura indietro, per far posto ai segni dell’ Uomo come spesso accade con le forme di architettura prodotte dai politici. Qui la scultura si è fatta testimonianza dell’ uomo comune, essa è la testimone del lavoro e del sacrificio di quei volontari che con il loro lavoro permettono a l’ arte scultorea di esprimere la propria presenza e la propria utilità. Qui accade che il visitatore si scopre sorpreso ad osservare tutto ciò; le opere installate lo costringono a fermarsi, a pensare traendolo fuori da quella sua indifferenza del pensare quotidiano, suggerendogli temi ed idee e donandogli emozioni. Questa è la sfida in parte già vinta, aver voluto costruire un punto di incontro tra l’ ambiente e la scultura attraverso un operazione INEDITA per questi luoghi, contribuendo a formare l’ arte della scultura nella coscienza degli uomini. PAOLO MASSEI INFORMAZIONI: PRO LOCO CANTALUPO - CASTELBUONO info@prolococantalupocastelbuono.com Curatore PAOLO MASSEI Tel 335 6861090 paolomassei@libero.it |