| | LA BUSSOLA
2012 - Gabi Summa
Partirò proprio dal titolo per parlare di quest’artista che nata in Svizzera ha scelto per vivere e per fare arte il territorio di Montefalco da oltre venti anni. Quando mi è arrivata la sua e-mail con la quale mi comunicava il titolo dell’opera, devo essere sincero, sono stato tentato di chiederle delle spiegazioni, perché avendo visto il suo lavoro nelle varie fasi della realizzazione fino al finito, non ritenevo quel titolo adeguato e, per alcuni giorni , ho cercato da solo di trovare una via che mi conducesse a quell’approdo (titolo) dove ella era giunta. E la risposta l’ho trovata in una sua poesia:
LA BUSSOLA
In quale direzione và la vita dell’uomo?
Che destino ha un popolo?
La strada dell’umanità dov’è?
Io, io cerco la mia anima nascosta.
Conoscendola e conoscendo il suo modo di lavorare a tutto tondo e la sua ricerca della plasticità nella materia e nell’informale, quando ho dovuto scegliere io per lei la pietra di travertino con la quale avrebbe realizzato l’opera, le avevo scelto un blocco che aveva una forma per tre quarti squadrata, a mo’ di provocazione; ma Gabi non ha ceduto e non cede alle provocazioni; il suo credo, il “lavoro” s’inscrive come un diadema nel mondo dell’arte contemporanea, dove la manualità, la conoscenza delle tecniche la si vuol fare apparire una tipologia arcaica nel lavoro dell’artista.
Nell’opera “La Bussola” di Gabi Summa traspaiono leggende, riti e riflessioni che rendono la forma carica di quelle proprietà che hanno sempre accompagnato gli artisti nel percorso della storia dell’arte sin dall’epoca più arcaica.
Paolo Massei
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